Caldaia e obblighi del conduttore - La Mappa S.r.l. Agenzia Immobiliare
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Caldaia e obblighi del conduttore

Caldaia: obblighi del conduttore

Caldaia e obblighi del conduttore

CALDAIA E OBBLIGHI DEL CONDUTTORE

Il conduttore è responsabile, anche se non vi è un contratto di locazione in essere, della eventuale morte dei locatori. Vi riportiamo un esempio di una coppia , entrambi proprietari dello stesso immobile, la cui cucina era a gas degli anni ’50 riadattata a caldaia, le cui esalazioni di monossido di carbonio erano state fatali a due fratelli che in quella casa avevano deciso di andare a vivere.

La posizione dei giudici merito – Secondo i giudici merito non si poteva affermare la responsabilità dei proprietari in assenza di un contratto di affitto o di vendita, dal momento che, dalle deposizioni raccolte, risultava che ai due aspiranti affittuari le chiavi erano state date solo per consentire una visita preliminare alla casa.

Le motivazioni della Cassazione – Ma alla Suprema corte per affermare l’esistenza di una posizione di garanzia rivestita dai due proprietari non serve la prova di un contratto scritto. I giudici della quarta sezione, pur, dando atto che, in base alla legge 431/1998, nel nostro ordinamento il contratto di locazione deve essere messo nero su bianco, danno peso ad altre circistanze.

Le vittime, a cui erano state date le chiavi di casa, avevano anche iniziato i lavori di imbiancatura e allacciato le utenze a loro nome, prima di trasferirsi nell’appartamento.

Comportamenti che sono sintomatici dell’esistenza di un legame tra le parti in virtù del quale c’era stata un’anticipazione degli effetti della locazione (in particolare l’uso dell’immobile) che il nostro ordinamento riconosce: «Il giudice di merito non ha valutato la possibilità che tra le parti fosse stato effettivamente già stipulato (per fatti concludenti) un contratto di comodato gratutito, finalizzato alla anticipazione degli effetti del futuro contratto scritto di locazione, con il trasferimento della detenzione dell’immobile, da cui originava in capo ai proprietari una posizione di garanzia della sicurezza del bene che andavano a consegnare. La sentenza viene pertanto annullata, ai soli effetti civili, e rinviata per le verifiche indicate.